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Le terapie naturali e l'alimentazione rinforzano le difese immunitarie, migliorano la salute, l'efficienza del sistema di difesa.
In caso di disturbi o malattia aiutano e accelerano la guarigione, non hanno effetti nocivi.

la paura delle malattie, delle infezioni, danneggia la salute, abbassa le difese immunitarie, combattiamola insieme.

Mesoterapia per combattere la cellulite: vai alla pagina
L’alimentazione è un farmaco molto potente.
Lo sai usare a tuo vantaggio?

L’alimentazione modifica il tuo organismo, cambia il contenuto delle cellule di cui sei composto. Modifica l’espressione del tuo DNA, la tua flora intestinale, che a loro volta influenzano il funzionamento di tutto l’organismo, cervello compreso. La tua salute, il tuo aspetto, la tua sensazione di benessere, dipendono da ciò che mangi.
Molte malattie, disturbi, disagi, il peso, sono legati a ciò che mangi.

Le cellule che costituiscono il tuo organismo, i tuoi organi, i tuoi tessuti, sono costituite dai nutrienti che introduci con la tua alimentazione, opportunamente elaborati dal sistema digestivo.

L’alimentazione è la tua materia prima e il tuo carburante, determina il tuo livello energetico, il buon funzionamento di ogni apparato, corpo, cervello, pelle etc. Influenza la tua costituzione organica, la tua forma, stare bene con te stesso, la tua immagine. La tua alimentazione è al servizio della tua salute, del tuo umore, della tua forma e aspetto.

Sai come servirtene?

Vuoi scoprire come star bene? sentirti in forma? migliorare il tuo aspetto estetico? Il tuo umore? perdere qualche chilo? eliminare la cellulite? Iniziamo dalla tua alimentazione, dai tuoi bisogni, i tuoi gusti, i tuoi desideri, i tuoi muscoli.

Sara Ciastellardi - Nutrizionista Vediamo cosa ti serve.

L’alimentazione su misura, ti fa sentire in forma, ricco di energie e con tanta voglia di fare, migliora il tuo l’umore e il tuo aspetto. Rimette a posto il peso, le forme. E non è solo questione di peso. Cambia la costituzione dei tessuti, a seconda di cosa, quando, come, quanto mangi! Si modifica l’espressione del DNA, cambiano le molecole, le cellule. Si distendono i segni dell’età, lo scorrere del tempo rallenta.

È il momento di cambiare, e possiamo farlo, a nostro favore, molecola per molecola!

Oggi siamo scientificamente in grado di usare il cibo come farmaco, strumento di salute e benessere, oltre che come fonte di piacere. Gli studi sulla terapia alimentare sono sempre più numerosi e dettagliati (vedi bibliografia).

Abbiamo a disposizione la terapia nutrizionale, la dieto terapia. Con l’alimentazione miglioriamo la tua qualità di vita, curiamo malattie, ne preveniamo altre. Anche la mente, la pelle vogliono il “loro” cibo. I neuroni, come ogni cellula del tuo corpo “mangia”.

Lavoriamo sulla globalità della persona, con l’aiuto (se serve) di omeopatia, medicine naturali, prodotti o cosmetici fatti su misura.

Ogni percorso è unico, come te.

Si studia quali alimenti ti servono per raggiungere l’obbiettivo, quando assumerli, le combinazioni, quali evitare. Si diagnosticano le carenze nutrizionali, gli aumentati fabbisogni e si integrano. Quando è utile si elabora la tua terapia nutrizionale o dieto terapia.

Star bene, dimagrire, migliorare il proprio aspetto, il proprio tono dell’umore, liberarsi da cellulite o fastidi, scoprire la propria alimentazione, è un percorso divertente ma ... è pieno di insidie, talvolta.

emozioni positive

Se hai dubbi, disagi, disturbi, o semplicemente vuoi ottenere il massimo, lascia stare il "fai da te" e consulta un medico esperto.

Il cibo è un piacere e uno dei nostri migliori alleati per stare bene, basta sapere come usarlo a tuo vantaggio.

Mangiare bene, anzi benissimo, nel modo adatto a te, alle tue esigenze, ai tuoi gusti, alla tua salute, consente di migliorare la tua qualità di vita.

L'alimentazione studiata per te dal medico nutrizionista, dietologo o esperto in materia, è uno strumento fondamentale per favorire la tua salute, il tuo benessere, il tuo buon umore.
Per star bene, è indispensabile divertirsi e muoversi.

Il buon umore aumenta i livelli di endorfine, gli ormoni della “felicità”, potenzia il sistema immunitario, favorisce la salute, il rilassamento, il sonno, modera l’ansia.

Una alimentazione mirata può migliorare anche il tono dell'umore. Contribuisce alla regolazione ormonale. Il movimento, quello piacevole e divertente, è importante per la salute e l’umore, aumenta il rilascio di endorfine. Dimentica le diete restrittive, lasciati guidare alla scoperta della tua salute, forma e benessere.

Con il cibo si possono prevenire e curare malattie e disturbi, dal colesterolo alto, trigliceridi alti, alla colite, le allergie, le forme infiammatorie, la gotta, l’iperuricemia, la stitichezza, e migliorarne molte altre.

La tua salute comprende anche un peso adeguato a te. Il controllo del peso, la forma e la linea, fanno parte del benessere.

Il medico nutrizionista, dietologo o esperto in materia, ti fa scoprire, divertendoti, la miglior alimentazione per te. Dimagrire o controllare il peso è solo una parte del progetto.

L’obbiettivo è un percorso unico, piacevole e gratificante alla scoperta della tua salute, del gusto e del buon umore. Gli alimenti diventano farmaci e alleati della tua salute. Hai la possibilità di utilizzare strumenti potentissimi, del tutto naturali, come il cibo e il movimento, per migliorare la tua qualità di vita, e il tuo aspetto, perché rinunciarci?

percorso personalizzato
Alimentazione e DNA

L’alimentazione sbagliata determina uno stato infiammatorio generalizzato, indipendentemente dal peso.

Come può succedere? Il tipo di alimentazione che segui modifica l’espressione del tuo DNA, il tuo epigenoma.

Gli studi sull’argomento sono numerosi, (tra questi Link et all 2010, Joseph C. Jimenez- Chillaron, 2012, Gerhauser C., 2013, P. E.Thijessen, 2014) dimostrano e, spiegano nel dettaglio, i meccanismi chimico - organici. L’epigenetica è la scienza che studia questi fenomeni.

La sequenza dei geni rimane quella ereditata, l’alimentazione sbagliata attiva determinati fattori di trascrizione come il KF-kB che, a sua volta, attiva oltre 400 geni pro infiammatori. Si innesca uno stato infiammatorio sistemico, che interessa tutto l’organismo. Questo spiega come cambiando alimentazione si riduca l’infiammazione.

L’ infiammazione determina, peggiora o perpetua moltissime malattie, dalle forme di artrosi a quelle respiratorie, dai disturbi dell’umore alle malattie cutanee, aumenta i fattori di rischio cardio vascolare etc. E’ una specie di bomba a orologeria che si disinnesca mangiando in modo adatto a te.

Quando l’infiammazione dura a lungo il senso di malessere può interessare ogni organo e apparato. Alcune malattie dermatologiche della pelle, alcune intolleranze, la fragilità delle unghie, dipendono da questo.

Gli alimenti sono farmaci

Gli alimenti possono diventare veri e propri farmaci. Efficaci e gustosi. Senza effetti collaterali.

È la dieto terapia o terapia nutrizionale. Non è una novità per la medicina. Gli antichi medici, a partire da Ippocrate di Kos, (Medico greco, 460 - 377 a.C.), avevano ben chiare le proprietà terapeutiche degli alimenti. Erano alcuni dei farmaci in uso, con le erbe, il movimento, lo stile di vita.

gli alimenti sono farmaci

Usiamo gli stessi strumenti da allora, con il passare del tempo i ricercatori ci forniscono sempre più conoscenze per usarli al meglio.

La nutrigenomica, è la scienza che studia l’espressione del DNA in funzione del tipo di alimenti introdotti, la nutraceutica la disciplina che unisce la nutrizione la farmaceutica. Spiegano in termini medici la capacità degli alimenti di innescare reazioni chimiche, modificando l’espressione del DNA.

Usandoli in modo mirato si riporta l’organismo in equilibro. La U.S. National Library of Medicine (ClinicalTrials.gov) comprende ormai moltissimi Trials, studi medici, sull’uso degli alimenti come terapia, siamo in grado di usarli per ognuno in modo mirato e scientificamente ben dimostrato.

Il nostro lavoro: elaborare il tuo percorso.

Per ogni paziente si studia il suo percorso personale, unico, che esalti il buon umore, si occupi della sua situazione globale, della salute generale, in tutte le componenti.

Con la visita si valuta lo stato di salute, i nutrienti utili, quelli carenti o in eccesso, lo stato metabolico, eventuali disturbi o esigenze, malattie associate. Si identificano le priorità. Si concordano le tappe per riportare la persona in equilibrio nella sua globalità, attraverso passaggi successivi interattivi.

Il percorso si concorda, così le priorità, gli obiettivi personali e gli step successivi. Si programmano eventuali approfondimenti diagnostici.

Il tono dell’umore, la qualità del sonno, eventuali disfunzioni, il periodo della vita (infanzia, gravidanza, allattamento, menopausa, sport etc.) sono fattori da tenere in considerazione.

Se sei triste o irritabile tenderai a mangiare sempre di più, o male e abbandonare i propositi rapidamente. Se invece il percorso che segui ti fa sentire bene, in forma, pieno di energie, ti rende allegro, lo seguirai volentieri e otterrai dei risultati migliori e duraturi nel tempo.

Si valorizzano le risorse personali e si studia il tuo percorso mirato per costruire benessere e la forma desiderati. Alcune alimentazioni innescano dei circoli viziosi dai quali diventa difficile uscire, alcuni disturbi o errori alimentari determinano una fame non fisiologica.

Se hai sempre fame qualcosa non funziona

Se hai sempre fame qualcosa non funziona, potrebbe esserci un problema di salute oppure la tua alimentazione non è adatta a te. Basta correggere l’alimentazione o l’eventuale disturbo, per ristabilire l’equilibrio, utilizzando alimenti, combinazioni alimentari, quando servono medicine naturali, omeopatia, integrazioni, movimento etc.

La tua alimentazione, quella adatta a te, inserita in un percorso a tua misura, ti rende di buon umore, ti fa sentire energico, leggero, motivato, concentrato. Migliora il tuo aspetto, la pelle, i capelli, le unghie, il rendimento nello studio e nel lavoro etc.

Le diete tradizionali sono superate

Le diete tradizionali sono superate, da moltissimo tempo. Nessun sistema restrittivo o costrittivo modifica un comportamento, ristabilisce un equilibrio. Tanto meno una alimentazione uguale per tutti.

Una alimentazione non adatta a te può renderti triste e irritabile. Farti avere sempre fame. Creare disagi.

Per costruire un sistema alimentare funzionale alle tue necessità bisogna attivare i circuiti cerebrali della gratificazione. Ciò che ti fa stare bene, e scoprire la tua salute, è la gratificazione.

Nel 2010 il prof. F. Jaka, psichiatra nutrizionale dell’università di Deakin, Australia, ha dimostrato la relazione tra alimentazione e miglioramento della depressione dopo soli tre mesi di terapia alimentare.

L’istituto di sanità statunitense, US National Heart, Lung and Blood Insitute, con la collaborazione del prof. Cherain, ha dimostrato come la dieta con precise caratteristiche abbia ridotto le depressioni negli adolescenti. Immagina l’importanza di iniziare in giovane età a curare l’alimentazione.

Il Prof Thijessen dell’università di Layden, nel 2014 pubblica (genetics and epigenetic of repeat derepression human disease) un altro studio sulla relazione tra le malattie recidivanti e l’alimentazione.

Il nostro lavoro in pillole

La tua salute, il tuo benessere, la tua forma, il tuo aspetto ci stanno a cuore.

La medicina naturale, l’alimentazione, l’omeopatia, lo stile di vita, il movimento, il controllo del peso, il buon umore, i cosmetici naturali, la terapia dietetica (e molti altri) sono i nostri strumenti. Farti stare bene, migliorare la tua forma, il tuo aspetto, migliorare o risolvere disturbi e malattie è il nostro mestiere. Il mestiere quotidiano del medico.

Alimentazione del bambino

Accrescimento infantile, altezza e salute da adulti.

I bambini ed i lattanti crescono e si sviluppano in base alla loro salute generale, quindi anche in funzione della loro alimentazione. I nutrienti che servono per crescere derivano dagli alimenti introdotti. Se i nutrienti sono adeguati il piccolo crescerà forte e sano. Se non lo sono qualche meccanismo si inceppa.

Alcuni ritardi nell’accrescimento dei piccoli sono legati ad una alimentazione sbagliata o nociva per loro, come nel caso dell’intolleranza al glutine – la celiachia- o al lattosio. I piccoli possono manifestare come unico sintomo un rallentamento nella crescita. Oppure molti sintomi non direttamente riconducibili all’apparato digerente.

Tra questi: malattie della pelle, irritazioni, irritabilità, malattie respiratorie, etc. guariscono modificando la loro alimentazione, senza farmaci, sostituendo gli alimenti dannosi, non tollerati o non adatti.

Molte difficoltà nello studio e cali di attenzione, di grandi e piccoli, sono legate ad una alimentazione sbagliata.

L’altezza attesa da adulti si calcola con delle proiezioni matematiche, in funzione dell’altezza dei genitori, dipenderà in larga parte dalla loro alimentazione e dal movimento. La massa adiposa che sviluppano da piccoli durerà tutta la vita. Deve essere quella giusta, troppa potrebbe interferire con il loro sviluppo corretto.

Segnati l’altezza dei tuoi piccoli, se qualcosa non ti convince, rivolgiti al pediatra. I bambini non si mettono a dieta, in realtà neppure gli adulti, ma si gioca con loro serenamente per insegnargli, giocando, la loro alimentazione salutare.

Alimentazione bambini

Si tratta di giochi che si sviluppano lungo un percorso interattivo a tappe progressive. Il gusto è uno dei sensi che si sviluppa con il tempo, crescendo assieme al piccolo. Basta guidarne lo sviluppo e il bimbo imparerà senza sforzo come alimentarsi per aver cura della sua salute, divertendosi.

Le esperienze fatte da piccolo gli forniranno le basi per una alimentazione corretta da grande. Una alimentazione adatta al bimbo gli consentirà di avere una salute molto migliore sia da piccolo che da adulto. È un patrimonio di salute che dura per sempre.

Diete dimagranti addio

Perdere peso è un percorso divertente, ma può diventare un incubo. Se è fonte di malumore, preoccupazione o disagio non è il percorso adatto a te.

Migliorare il proprio aspetto, la forma, la salute, sono avventure piacevoli. Le energie aumentano, il buon umore ti accompagna. Ti vedi sempre meglio. Ti piaci.

Non ti serve una dieta, è inutile e frustrante. Ti serve una soluzione a tua misura, per stare bene. Un percorso personale di salute, benessere, efficace, interessante, semplice, divertente. Il nostro lavoro è renderti il percorso facile, piacevole, soddisfacente, a tua misura.

Per dimagrire bisogna mangiare bene

Per stare bene bisogna mangiare bene, nessuna alternativa possibile, considerando che nel corso della vita si possono ingerire fino a 70 tonnellate di alimenti.

La famosa affermazione “L’uomo è ciò che mangia” è tratta dal titolo del libro “il mistero del sacrificio o l’uomo è ciò che mangia” pubblicato, nel 1862, dal filosofo tedesco L. Feurbach.

L’idea che sottende è una certezza: il cibo è alla base di salute e pensiero. Il concetto non è nuovo per la medicina, ma diventa anche importante argomento filosofico. Mangiare bene per te, non è bene per chiunque.

La tua alimentazione è quella adatta a te in quel momento, che risponde alle tue esigenze. Il nostro lavoro è studiare proprio quella. Renderla gustosa, semplice da attuare. Semplificare e arricchire. Riequilibrare in modo naturale.

Pensi che per stare bene sia sufficiente prendere qualche farmaco o integratore? Togliere qualche alimento? Gli alimenti, il buon umore, il movimento sono farmaci efficaci e potenti. Li studiamo apposta per te, con te.

Creiamo una squadra vincente. La tua alimentazione giusta è quella che ti fa sentire allegro, attivo, ti fa essere positivo, rendere di più sul lavoro, nello studio, stancandoti meno. Ti alleggerisce la vita. E mantiene il tuo peso sotto controllo, naturalmente. I chili in più pesano. Sono bagagli inutili e faticosi da portarsi in giro. Abbandonarli è semplice e piacevole, se sai come fare.

Alimentazione ed estetica

Quello che mangi si vede! Lo raccontano le tue forme, la tua salute, il tuo umore. Il tuo viso. I segni del tempo. La pelle, le unghie, i capelli, i pensieri … mangiano! Se gli dai quello che gli serve per migliorare, diventano sempre più belli, luminosi, forti. La natura ci offre infiniti strumenti per migliorare il tuo aspetto, combinazioni alimentari, cosmetici e integratori naturali.

E la differenza si vede e si sente. La pelle, i capelli, le unghie, tutto l’organismo è costituito dai nutrienti introdotti con la dieta. Migliorare il proprio aspetto è importante, non può prescindere da una corretta alimentazione. Sentirsi bene nel proprio corpo, avere un’immagine piacevole di sè è uno dei fattori di benessere e salute.

Medicina naturale, omeopatia, cosmetici naturali

Il tuo corpo sa bene cosa gli serve. E cosa gli fa male. I prodotti naturali, farmaci, alimenti, cosmetici, sono familiari per il tuo organismo, sa come utilizzarli. Li riconosce.

I farmaci “sintetici” quando servono devono essere prescritti dal medico e usati. Alcuni sono dei salva vita.

rimedi omeopaticiGli alimenti e i cosmetici naturali sono amici dell’organismo, danno ottimi risultati, duraturi. Sono costituiti dagli stessi elementi, entrano facilmente in comunicazione e in “accordo” con l’organismo e la pelle. Servono per riequilibrare tutto l’organismo, a riportare armonia. Lavorano in sinergia.

Siamo circondati da materie prime preziose, pensa all’olio extravergine di oliva che usiamo in cucina. Contiene acidi grassi essenziali come l’acido alfa linolenico e linoleico, indispensabili per la salute. Ha un gusto piacevole, e delle proprietà cosmetiche interessanti.

Fai un piccolo esperimento. Metti l’olio di oliva sui capelli, senza esagerare, lascialo in posa per mezz’ora o più, tieni la testa al caldo, poi lava i capelli. Saranno lucidi e morbidi. È solo uno dei molti esempi di cosmetico e “farmaco” naturale. Il suo uso in cosmetica è limitato dall’odore forte, ma in cucina, come integratore è ottimo.

Sonno e alimentazione

Se dormi bene le tue giornate scorrono lievi, e si vede! Quando dormi male le giornate sono pesanti. Tutto diventa faticoso, occuparsi dei tuoi interessi, del tuo lavoro, della tua salute, anche controllare il peso. Se la cattiva qualità del sonno dura a lungo il lavoro, le studio e le relazioni ne soffrono.

La qualità del sonno è uno dei molti fattori da tenere in grande considerazione per ogni percorso di salute. Durante il sonno il nostro organismo ripara il DNA danneggiato. Se non può farlo rimangono pezzi di DNA difettosi, quindi l’intero organismo funziona male.

Non sempre i sintomi sono così direttamente riferibili all’insonnia, specialmente se il disturbo del sonno è parziale. Se dormi male controlli male, o per niente, anche il peso. L’ansia peggiora, il cattivo umore aumenta, il sistema di regolazione ormonale zoppica, le rughe sono più evidenti, il sistema immunitario si indebolisce, lo stress aumenta etc.

Alcuni disturbi del sonno possono essere pericolosi, è il caso delle apnee nel sonno, possibili cause di colpi di sonno. I segnali di allarme principali sono il russamento, i risvegli o la sensazione di soffocamento nel sonno, facili addormentamenti diurni. Se accusi uno di questi sintomi o sei sempre stanco, parlane con il medico e presta la massima attenzione al volante.

Alimentazione in gravidanza e allattamento

L’alimentazione materna in gravidanza determina la predisposizione del feto ad essere in buona salute oppure a sviluppare più facilmente disturbi e malattie. Alcuni nutrienti durante la gravidanza e l’allattamento devono essere assunti in quantità maggiori, il che non significa che bisogna mangiare per due. Bisogna aumentare l’assunzione di calcio, l’acido folico che proteggerà il feto dai difetti del tubo neurale (il futuro sistema nervoso) e spina bifida nel nascituro.

Durante il terzo mese di gravidanza e l’allattamento aumenta leggermente (rispettivamente del 14 e il 23%) il fabbisogno proteico. Con una minima variazione alimentare si copre ampiamente.

È molto importate non aumentare troppo di peso durante la gravidanza, tanto per il decorso della gravidanza che per la salute di mamma e nascituro. Le influenze della alimentazione materna in gravidanza sui figli sono acquisite da molto tempo e confermate grazie a studi prospettici che seguono (con il follow up) i figli da oltre 60 anni (Roosebum TJ et all. 2001 Molecular and cellular endocrynology).

Sappiamo cosa è accaduto ai figli dopo i 60 anni, in funzione della alimentazione delle madri durante la gravidanza.

L’alimentazione materna durante la gravidanza è importante per il piccolo ma anche per il decorso della gravidanza stessa e la salute materna. Così come durante l’allattamento i nutrienti necessari alla buona salute di mamma e bambino devono essere tutti ben rappresentati. Il calcio e le vitamine bilanciati correttamente. E non per questo si deve perdere di vista il gusto. Anzi.

Prevenire sempre!

Prevenire in medicina è il sistema migliore per salvaguardare la salute ed evitare possibili fastidi o malattie, serve a incrementare le energie, potenziare il sistema immunitario, ridurre le allergie, migliorare i sintomi di tante malattie, evitarne altre. Per evitare malattie anche gravi come l’osteoporosi, alimentazione, movimento e, se servono, integrazioni sono il sistema migliore. Molto più funzionale rispetto a ritrovarsi in seguito a dover curare malattie che potevano essere evitate.

Se un disturbo si previene o si cura in fase iniziale abbiamo ottime probabilità di risolverlo prima e meglio. Di non vederlo ricomparire nel tempo. Se il colesterolo tende ad essere alto meglio una alimentazione mirata e del movimento piacevole piuttosto che dover ricorrere ai farmaci.

Ogni 20.000 km fai fare il tagliando alla tua auto, per evitare guasti. Per mantenerla efficiente. Perché non dedicare a noi e i nostri cari le stesse attenzioni? una visita di controllo, una volta all’anno, serve a stare sempre meglio ed evitare guai.

Salvaguardare il gusto

Mangiare bene è fondamentale per la tua salute. E per bene intendo gustoso, variato, interessante, di qualità. Per restare in ottima forma serve ottimo cibo. Il tuo cibo è quello adatto a te in quel momento dalla tua vita, quello che ti serve per raggiungere i tuoi obiettivi di forma e salute. Non uno qualunque.

Sistema immunitario e alimentazione

Il tuo sistema immunitario è a contatto con gli alimenti nell’intestino. A seconda di cosa mangi sarà efficiente e tu ti ammalerai meno, guarirai presto, saprà difenderti. Se mangi in un modo che non va bene per te, il tuo sistema immunitario ne soffre.

Una alimentazione scorretta determina infiammazione generale, modifica il microbioma, la tua flora intestinale, causando un generale mal funzionamento dell’organismo.

Quando l’intestino è infiammato aumenta la permeabilità della parete, con maggiore esposizione agli allergeni, diventano più facili e fastidiose le allergie, mediate dal sistema immunitario, le intolleranze peggiorano. La sovra stimolazione del sistema immunitario lo mantiene costantemente attivo e in allarme. Il sistema immunitario così provato può reagire in modo indesiderabile.

Le malattie che coinvolgono il sistema immunitario migliorano con una alimentazione corretta e, se serve, su misura. Un esempio poco noto di malattia che coinvolge il sistema immunitario e guarisce con un cambio di alimentazione è la psoriasi. Tutte le forme infiammatorie beneficiano di una alimentazione corretta, ma anche la salute generale.

Cosmetici, salute e aspetto estetico

La tua pelle assorbe quello che ci metti sopra. Immagini cosa succede se il cosmetico che usi ha effetti nocivi? I composti nocivi possono entrare nell’organismo e causare danni. I prodotti usati quotidianamente, specialmente quelli che non si risciacquano, devono essere scelti tra quelli, sempre piu numerosi, che non contengono sostanze nocive. La salute è prioritaria, cerca di privilegiare prodotti sani.

In campo cosmetico il risultato estetico è importante e dipende da cosa contiene un cosmetico, non solo da cosa non contiene. I cosmetici che contengono validi principi attivi, in concentrazioni adeguate, e ben accetti dall’organismo, sono efficaci.

Cosmetici che contengono ingredienti di scarsa qualità o in concentrazioni troppo basse, sono poco efficaci. L’etichetta dei cosmetici riporta la composizione o INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients). I primi ingredienti indicati nell’etichetta sono quelli presenti in maggiore concentrazione. Seguono in ordine di quantità. Gli ultimi sono quelli contenuti in minore quantità.

cosmetici naturali

Leggi le etichette, guarda quali sono gli ingredienti e in che posizione si trovano, cerca di evitare molecole dannose. La pelle risponde bene, come l’intero organismo, alle sostanze che conosce, quelle naturali, meglio se di ottima qualità e coltivate, lavorate, assemblate con cura, sapienza e amore.

Non sempre in campo cosmetico il prezzo elevato corrisponde a prodotti adatti alle esigenze della pelle. Le materie prime di qualità non possono essere troppo economiche, ma non devono necessariamente avere prezzi folli. Quello che raccomandiamo per il cibo non è molto diverso da ciò che si suggeriamo per i cosmetici, anche la pelle ci appartiene, è uno degli organi da salvaguardare.

Offrile cibo e cosmetici di buona qualità, naturali per quanto possibile. In ogni percorso di salute l’aspetto estetico si prende in considerazione, sia nel percorso diagnostico che in quello curativo.

Hai mai pensato a quante cose racconta la tua pelle? Hai fatto caso che quando stai bene si vede? Nell’organismo è tutto collegato. Anche la pelle si cura con l’alimentazione, è costituita, come tutto il corpo, dalle molecole introdotte con l’alimentazione. Le terapie e i cosmetici naturali, l’omeopatia etc. sono strumenti al servizio anche della pelle e dell’aspetto estetico, quando servono.

Le rughe si possono attenuare e ridurre. La cellulite, se opportunamente trattata, sparisce.

Spesso le manifestazioni della cute come le rughe, quando sono molto marcate, la cellulite, l’acne, le dermatiti, la psoriasi etc. indicano uno stato di salute generale da valutare. La pelle, le unghie i capelli al medico raccontano informazioni preziose riguardo il tuo stato di salute, i nutrienti che ti servono, quelli che ti mancano.

Ansia

L’ansia può vivere di vita quasi propria o a volte essere un sintomo di altre malattie. Nel secondo caso si cura la malattia e l’ansia sparisce. L’ipoglicemia, l’intolleranza al glucosio, la resistenza periferica all’insulina provocano ansia, e se non curate possono portare a gravi conseguenze. Per curarle bisogna comprendere la causa, fare la diagnosi, e quindi trovare la cura più idonea. La resistenza periferica all’insulina si può correggere con la terapia alimentare.

La sensazione di benessere una volta risolto il problema è notevole. Altre volte l’ansia è una malattia a sè stante, anche sotto forma di sindrome ansiosa o ansioso depressiva in cui ansia e depressione si associano. Le malattie della mente si curano come quelle del corpo, quando corpo e mente si curano insieme il risultato è migliore.

curarsi con le erbe

Tieni conto che anche su queste forme l’alimentazione da ottimi risultati. L’omeopatia e le erbe anche. Da sole o associate ai farmaci. Come in quasi tutti i problemi di salute anche per l’ansia il movimento è indispensabile.

Paura

La paura a volte è il sintomo di altre malattie. Altre volte è talmente tanta o forte da diventare lei stessa una malattia, come negli attacchi di panico. In entrambe le situazioni va curata, come tutte le malattie. La paura spesso si accompagna a malattie cardio – vascolari, renali. Perdura dopo malattie gravi, come l’infarto del miocardio. Dopo traumi. Si cura, e guarisce.

Resistenza periferica all’insulina

La resistenza periferica all’insulina è una predisposizione a sviluppare malattie metaboliche come il diabete. Va curata. È indispensabile strutturare una alimentazione che contrasti la resistenza periferica all’insulina ed un percorso personale che stimoli la risposta dell’organismo. Il movimento è fondamentale. Il peso va mantenuto entro i livelli desiderabili.

È un circolo vizioso: l’aumento di peso può favorire la resistenza periferica all’insulina. Può succedere anche l’opposto, la resistenza all’insulina facilita l’aumento di peso, che a sua volta peggiora la resistenza. In entrambi i casi si cura, con ottimi risultati, con una alimentazione mirata.

A volte servono alcuni supporti terapeutici come combinazioni alimentari dedicate, integratori, omeopatici, erbe, fibre etc. Devi ragionare in termini di un percorso a tappe successive, per stimolare l’organismo a riequilibrare il metabolismo glucidico.

La resistenza periferica all’insulina è un gap metabolico pericoloso, da non trascurare, che di solito si risolve bene, con un po’ di pazienza. Può dare sintomi subdoli come stanchezza, difficoltà a controllare il peso, irritabilità etc. La diagnosi di certezza si fa con esami ematochimici.

Dieta per il colesterolo alto

Se hai il colesterolo alto la tua alimentazione non va bene. Il colesterolo è uno dei costituenti delle membrane cellulari, di alcuni ormoni, della bile. Quando l’organismo funziona bene se si introduce più colesterolo con l’alimentazione, ne produce meno e viceversa. Quando il meccanismo di regolazione si inceppa, il colesterolo nel sangue aumenta. E con esso il rischio di deposizione di placche nelle arterie. A volte il colesterolo aumenta per delle malattie o dei farmaci.

Cosa mangiare per il colesterolo alto?

Eliminare completamente gli alimenti che contengono colesterolo non è una buona strategia. Introdurre con l’alimentazione una piccola quantità di colesterolo è indispensabile, se si elimina completamente dalla dieta il nostro organismo ne aumenta la produzione.

Per abbassare il colesterolo si deve correggere l’alimentazione, riducendo l’introduzione di grassi di origine animale come burro, salumi, carni rosse, etc. e aumentando altri alimenti, di origine vegetale che ne contrastano l’assorbimento.

Se il valore del colesterolo nel sangue, la colesterolemia, ritorna a valori normali con queste correzioni alimentari si deve sorvegliare che non aumenti di nuovo nel tempo e verificare gli altri aspetti metabolici. La presenza di altri fattori di rischio cardiovascolare va verificata e tenuta nella debita considerazione.

Quando però la correzione dell’alimentazione non è sufficiente o ci sono altri fattori di rischio cardio vascolare, o altre malattie concomitanti, bisogna risolvere l’ipercolesterolemia con una alimentazione più mirata. Per curare il colesterolo alto l’alimentazione è abbastanza complessa da elaborare ma non da seguire.

Si deve valutare il metabolismo degli zuccheri, dei carboidrati, dei trigliceridi. Si deve fare un progetto che selezioni e distribuisca gli alimenti in modo funzionale Il movimento contribuisce anche in questo caso. Si deve controllare l’eventuale peso in eccesso, o ridurre il giro-vita, se abbondante. Quando il valore del colesterolo è tornato normale l’alimentazione deve comprendere nuovamente tutti gli alimenti, distribuiti in modo da non farlo alzare nuovamente.

È il periodo che in termine medico si chiama di “mantenimento”, durante il quale si mantengono i risultati conseguiti. È importante seguirlo quanto la prima fase per evitare le recidive.
Sono rarissime le forme familiari che non si risolvono con le misure descritte sopra. Sarà il medico a valutare la terapia, che sarà potenziata dalla terapia alimentare. L’alimentazione moderna, nei nostri climi, deve essere povera di grassi animali, anche per chi ha il colesterolo entro valori desiderabili.

Doping naturale

Gli alimenti giusti nel momento e nel modo giusto hanno lo stesso effetto di un potente energizzante. Si possono mirare perfettamente a seconda delle esigenze. È il modo più sano e naturale di stare bene, essere ricchi di energie e voglia di fare. Se ti senti così la tua alimentazione è quella giusta per te in quel momento. Se ti serve un surplus di energie, hai a disposizione un’infinità di risorse naturali, efficaci e sicure. Se sei sempre stanco, ti addormenti dopo i pasti e sei per il resto in ottima salute, la tua alimentazione non va bene per te, deve essere modificata a misura tua.

Medicina Naturale, Medicine Naturali, Medicine complementari, cosa sono? A chi rivolgersi? Come difendersi?

Cosa si intende per Medicina Naturale? E per Medicine Complementari? Sono entrambi termini un po’ vaghi che si riferiscono a pratiche mediche che privilegiano cure e farmaci di origine naturale.

Comprendono medicine millenarie, come la medicina cinese, la medicina ayurvedica, la terapia dietetica, l’omeopatia, la fito terapia. Sono sempre medicine, quindi devono essere praticate dal medico, laureato in medicina, omeopata, fitoterapista, specializzato in omeopatia, medicina cinese, agopuntura, nutrizionista, dietologo e così via.

Anche nei paesi di origine chi pratica la medicina cinese o ayurvedica è laureato in medicina. Il medico deve avere una laurea in medicina riconosciuta nel paese dove esercita la professione, di qualsiasi medicina si tratti.

Un tempo alcune si chiamavano medicine alternative, termine fortunatamente caduto in disuso perché tutte le pratiche mediche possono essere associate tra loro e non sono in opposizione. L’unico obbiettivo della medicina, sotto qualsiasi forma, è la salute ed il benessere del paziente. Non c’è rivalità ma sinergie.

Maghi e guaritori

L’ anello debole delle medicine naturali o complementari è l’alone di mistero che a volte le circonda. I maghi hanno sempre avuto un grande fascino. Purtroppo sono comparsi come funghi personaggi che dichiarano e reclamizzano di praticare medicine naturali. La legge è molto chiara in merito: la medicina, qualsiasi medicina, pratica o atto medico, può essere esercitata solo dal medico con laurea riconosciuta in medicina e chirurgia.

Specchio dei nostri tempi la corte di cassazione si è ritrovata a dover emettere più e più volte sentenze in cui ribadisce questo concetto, che dovrebbe essere semplice di buon senso. Chi pratica la medicina è il medico.

La Corte di Cassazione ha ripetutamente precisato che “In relazione alla professione medica, che si estrinseca nell'individuare e diagnosticare le malattie, nel prescriverne la cura, somministrare i rimedi anche se diversi da quelli ordinariamente praticati, commette il reato d'esercizio abusivo della professione chiunque esprima giudizi diagnostici e consigli e appresti le cure al malato” (Cass. Pen., Sez. II, 1995, n. 5385; vds. inoltre: Sez. VI, 29 novembre 1983, Rosellini; Sez. VI, 27 marzo 1990, Marciariello; Sez. VI, 9 febbraio 1995, Avanzino).

La Corte di Cassazione interviene in difesa della salute dei cittadini. Le medicine naturali o no, sono medicine, l’omeopatia è rimborsata in parte (30% circa) dal sistema sanitario nazionale francese, la medicina cinese e ayurvedica sono praticate da millenni da medici laureati e specializzati, anche in Cina e in India. Tutte si praticano in alcuni dei nostri ospedali.

Chi non è medico non può esercitare o praticare la medicina, prescrivere, fare diagnosi di malattia etc.

Le medicine naturali, pur essendo diverse tra loro, tengono conto di un fattore “energetico” un po’ come dire la forza della vita, a volte inseriscono riflessioni filosofiche. In realtà nulla di molto diverso dalla medicina tradizionale, in cui i movimenti energetici e la filosofia sono presenti, solo in forme diverse.

Ogni medicina naturale predilige un sistema terapeutico e diagnostico caratteristico. Privilegiano terapie derivate da materie prime naturali. L’omeopatia usa farmaci o rimedi molto diluiti, la medicina cinese l’agopuntura e le erbe, la medicina ayurvedica le erbe, l’alimentazione e il massaggio, la fito terapia le erbe. Tieni conto che molti farmaci correntemente utilizzati derivano dalle erbe.

Si possono comunque abbinare più terapie, purchè la salute del paziente rimanga l’unico obbiettivo. Ogni medico lavora per la salute e il benessere del suo paziente, usando ciò che ritiene più utile e adatto in quel momento. Cambiano gli strumenti, a volte i metodi, ma non gli obiettivi. Più strumenti abbiamo a disposizione e maggiori sono le possibilità di cura.

Morti evitabili

Secondo l’European Journal of Preventive Cardiology l’80% degli infarti sarebbe evitabile con una corretta alimentazione e movimento (si deve anche abolire il fumo). In altri termini l’alimentazione e il movimento sono la prevenzione più efficace. E non solo per l’infarto del miocardio ma anche per l’ictus cerebri, alcuni tumori come quello del colon retto, il diabete e molte altre.

Consigli per la menopausa

Dimagrire in menopausa

La menopausa è un periodo fisiologico della vita. Fa parte del corso naturale della storia personale di ogni donna. Non è una malattia. Rappresenta un cambiamento importante. Si passa da una vita “ciclica” regolata dalla alternanza di ormoni, estrogeni e progesterone, a una fase in cui gli ormoni sono più costanti.

Dopo un periodo di adattamento, la situazione si stabilizza e la menopausa non deve dare disturbi o fastidi. Se ci sono si curano con le medicine naturali e l’alimentazione, e sarebbe meglio occuparsene al più presto, rivolgendoti al medico. Se rimandi servirà più tempo per risolverli. Meglio ancora sarebbe prevenire, cioè fare una visita preventiva per valutare la situazione e impostare un progetto di salute.

Terapia antidepressiva

La menopausa impone qualche accorgimento relativo alle modifiche ormonali, e al trascorrere del tempo, ma è anche una buona occasione per disintossicarsi e ripartire con maggiore energia. Per quanto riguarda “le forme”, dopo la menopausa cambia la distribuzione del grasso corporeo, se non si interviene il tessuto adiposo tende a depositarsi sull’addome. Il metabolismo si modifica. Si devono introdurre nutrienti dedicati, come calcio e vitamina D3 per prevenire l’osteoporosi.

Ridurre alimenti ricchi di colesterolo e grassi per contrastare il venir meno dell’effetto protettivo degli estrogeni. Ci sono tantissimi alimenti, oltre le terapie del tutto naturali, che ci aiutano in questo delicato passaggio. Il controllo del peso è importante, aumentare il movimento è la terapia migliore tanto per il peso che per l’osteoporosi.

L’organismo demolisce i depositi di grasso e fissa il calcio nelle ossa se si usano i muscoli e le ossa quando l’apporto di nutrienti è adeguato. Nessuna dieta restrittiva in menopausa, e a nessuna età, ma tanta voglia di imparare cose nuove, un ballo, il golf, una arte marziale etc. e come mangiare in modo gustoso per stare bene e tenere il peso sotto controllo.

Anche la pelle e le mucose in menopausa gradiscono alcuni nutrienti che le aiutano a restare belle, morbide, elastiche e idratate a lungo. In realtà, con le dovute strategie, la menopausa può diventare un periodo sereno e ricco di opportunità. Maggiori saranno le informazioni riguardo alimentazione, abitudini, movimento, cosmetici etc. a tua disposizione e migliore sarà questo periodo.

In medicina prevenire è sempre una strategia vincente, anche in menopausa. Per partire con il piede giusto, all’avvicinarsi della menopausa fai una mineralometria ossea computerizzata o MOC, un prelievo di sangue, e una visita con un medico nutrizionista che ti consigli la giusta alimentazione.

Educazione alimentare

Imparare a mangiare sembra un’assurdità. Tutti mangiano spontaneamente. Non tutti però sanno cosa, quando, quanto mangiare ciò che serve per star bene e raggiungere i propri obiettivi. Se vuoi ottenere il massimo o curarti con il cibo, abbiamo a disposizione miriadi di strumenti e possibilità per costruire la tua alimentazione mirata. Sapere quale alimentazione ti serve è uno degli strumenti di salute più efficaci, facili e divertenti.

Educazione alimentare cosa significa in pratica? Studiare che tipo di alimentazione ti serve in quel momento della vita, con la visita medica e, se servono, altri esami ematochimici o strumentali. Costruire un percorso interattivo divertente grazie al quale tu sappia quali alimenti consumare, quando, in che combinazioni.

Attraverso step successivi il tuo modo di mangiare diventa una abitudine salutare e gustosa, automatica e naturale, alla quale non devi pensare, impari a sfruttare gli alimenti e le combinazioni a tuo vantaggio. Per maggiori dettagli vedi pagina educazione alimentare.

Dimagrire senza dieta

Dimagrire deve essere un percorso divertente, gustoso e stimolante. La dieta non serve, come sa bene chi di diete ne ha provate tante. Per controllare il peso si studia il tuo percorso mirato, che ti faccia perdere peso senza mai avere fame, sentendoti energico, di ottimo umore e mangiare benissimo, nel modo adatto a te. Non serve una dieta per dimagrire.

Se vuoi cominciare subito a perdere qualche chilo aumenta il tuo movimento. E comincia a pensare che il peso è uno degli elementi della tua salute, per star bene il peso deve essere quello adatto a te. La strada da percorrere per controllare il peso è quella che attiva i circuiti della gratificazione, esattamente l’opposto della dieta restrittiva. Il cibo è un piacere e uno strumento di salute, basta saperlo usare.

Il nostro lavoro è spiegarti come fare, divertendoti.

Diete personalizzate

La dieta è solo e sempre personalizzata. Ogni individuo è unico, il solo modo per consigliare una alimentazione, una terapia alimentare e nutrizionale, un percorso, una terapia qualsiasi è la personalizzazione. Tenere conto della tua unicità, di tutte le tue esigenze, gusti, preferenze, eventuali disturbi concomitanti, malattie, di tutte le variabili che appartengono a te, è il nostro lavoro.

Questo vale per ogni atto medico, dieta, cura, percorso, iter diagnostico, terapia, educazione e terapia alimentare o nutrizionale, omeopatia etc. che noi mettiamo in operativo. Un conto è sapere in linea di massima come mangiare, o cosa fare per risolvere un problema, peso compreso, un conto è sapere cosa serve a te per ottenere ciò che desideri o risolvere il tuo problema.

Per dare informazioni generiche, per informare il grande pubblico, scriviamo libri, articoli, etc. Quando dal dire si passa al fare e ci si deve occupare di una persona precisa, i consigli generali non sono sufficienti, sono dedicati a tutti, aiutano a capire, a te servono le tue soluzioni.

Dieta anticellulite

La cellulite, quel fastidioso inestetismo che trasforma la pelle in una specie di buccia d’arancia o peggio in noduli infiammati e dolenti, poco piacevoli da vedere, in realtà è un disturbo non solo estetico. Si tratta di un processo infiammatorio a carico degli adipociti. In termini medici si chiama pannicolopatia edemato – fibro – sclerotica, gli adipociti (cellule ricche di grasso) si infiammano e si accumulano in zone precise. Si distinguono tre stadi, edematoso, fibroso, sclerotico.

Più lo stadio è iniziale e più in fretta la cellulite si elimina, più è avanzato e maggiore sarà il tempo richiesto per eliminarla. Per eliminare la cellulite bisogna identificarne con una accurata visita medica, le cause, generalmente multiple, che la generano, peggiorano e perpetuano. I fattori locali, come la difficoltà di deflusso linfatico o venoso, si associano a quelli generali come fattori pro infiammatori.

Il pannicolo adiposo che tende ad appesantire fianchi, glutei, addome cosce etc. sparisce con una alimentazione mirata, movimento, altre misure soggettive come ridurre la ritenzione idrica e un po’ di pazienza. Quando alla terapia delle cause, alla alimentazione e al movimento si associano cosmetici locali, preferibilmente naturali, rivolti alla cura mirata delle cause, la cellulite diventa un ricordo, le gambe sono finalmente affusolate e leggere.

La cellulite si elimina più rapidamente e più facilmente se si interviene nelle fasi iniziali. Quando dura da molto tempo, è molto infiammata, ha cause ben installate, ci vorrà un po' più di pazienza e di tempo.

Dieta per gastrite

Il termine gastrite identifica una serie di disturbi diversi: il dolore, il bruciore allo stomaco, difficoltà o lentezza nella digestione, peso, gonfiore, fastidio dopo il pasto. Tutti i disturbi dell’apparato digerente, da quelli della bocca a quelli dell’intestino, compresa la gastrite, sono strettamente legati al tipo di alimentazione, e allo stato di salute generale. Quando lo stomaco soffre a volte è coinvolto anche il fegato, ma anche il contrario.

L’alimentazione nei disturbi dello stomaco e dell’intestino ha un ruolo determinante. Modificando la dieta il disturbo sparisce e non ricompare risolvendo le cause che lo hanno determinato. Nella fase acuta, quando il disturbo è decisamente fastidioso si consiglia una dieta un po’ più specifica. Quando lo stato acuto si è risolto, si reintroducono tutti gli alimenti.

Quando soffri di un fastidio o disturbo allo stomaco o all’esofago parlane con il medico, è importante fare la diagnosi, senza bisogno di indagini invasive. Mentre si fa la diagnosi si può impostare da subito l’alimentazione che ti serve. Come ogni dieta e alimentazione deve essere a misura tua, i consigli generici valgono come regola generale, non è detto che siano quelli adatti a te, potrebbero non funzionare se non sono mirati.

In generale i cibi da evitare nella gastrite sono quelli molto conditi, cibi preparati con lunghe cotture, le spezie in eccesso specialmente piccanti, cibi pesanti in generale. Non assumere a stomaco vuoto alcoolici, caffè, the, bevande molto calde, bevande gasate, ginseng.

I cibi da privilegiare sono quelli cucinati in modo semplice, carne, pesce, verdure, frutta non troppo acida. Ci sono poi alimenti e piante che fanno guarire lo stomaco, ma devono essere scelte dal medico persona per persona.

Le raccomandazioni alimentari sono da seguire per un breve periodo, trascorso il quale l’alimentazione deve tornare ad essere variata e gustosa, il disturbo allo stomaco, il reflusso gastro esofageo, la gastrite, il bruciore si devono curare. Guariscono con la giusta alimentazione in minor tempo se si imposta una alimentazione adatta, anche quando è necessario associare un farmaco naturale, omeopatico o chimico.

Con qualche attenzione a cosa si mangia, a seconda della diagnosi, difficilmente ritornano. Come sempre la prevenzione è una terapia efficace anche nelle malattie o disturbi dell’apparato digerente. La terapia alimentare, naturale, omeopatica sono l’ideale. La gastrite, come le allergie, tende a riacutizzarsi in alcune stagioni, la strategia migliore sarebbe farti visitare prima che compaia il disturbo, per poterlo evitare o ridurre.

Non riesco a dimagrire

Dimagrire e controllare il peso è facile e divertente, se sai come farlo. Se non sai come fare diventa frustrante, faticoso, a volte molto difficile. Può diventare un incubo. È un percorso lineare, ma può essere pieno di insidie.

Quando non riesci a dimagrire significa che la strada che stai percorrendo non è quella giusta per te, che qualcosa non funziona come dovrebbe. Se il peso è diventato una fissazione è giunto il momento di liberarsene.

Bisogna valutare attentamente cosa succede, cosa serve per uscire dalla situazione di impasse e prendere i provvedimenti opportuni. Per prima cosa si deve valutare il tuo stato di salute generale, ormonale, metabolico.

La visita medica serve a capire perché non riesci a dimagrire e quali accertamenti prescrivere per identificare il motivo che non ti fa dimagrire. I motivi possono essere infiniti. Un problema di salute, metabolico, ormonale. Una alimentazione che non va bene per te. etc.

Grandi cambiamenti anche positivi, come un matrimonio, un trasferimento possono determinare modifiche sostanziali. Modifiche nei tuoi fabbisogni e tanti altri. Una volta diagnosticato il motivo che impedisce di dimagrire, si elabora il tuo percorso che riporterà in equilibrio il tuo organismo, la situazione peso e buon umore.

Per ricreare l’equilibrio, quando serve, si prescrive terapia alimentare, si inseriscono integrazioni per colmare le carenze, si curano eventuali motivi che non lasciano scendere il peso. Quando la salute e l’equilibrio generale sono ripristinati, con le terapie adeguate, il peso ricomincia naturalmente a scendere, e torna a valori desiderabili.

Trigliceridi alti dieta
Dieta per trigliceridi alti

Se hai i trigliceridi alti la tua alimentazione non va bene. La trigliceridemia, cioè il valore dei trigliceridi nel sangue è molto variabile, quindi per fare la diagnosi è opportuno basarsi su più valori e non solo su uno occasionale.

A volte i trigliceridi aumentano in seguito a delle malattie o dei farmaci. Il medico fa la diagnosi della forma di trigliceridi alti e decide la terapia. La terapia di elezione è rappresentata dalla dieta.

I trigliceridi sono uno dei costituenti del tuo organismo, non si devono eliminare del tutto dalla alimentazione. Si conservano quelli importanti per la salute, come l’olio di oliva e si riducono quelli inutili o controproducenti come i grassi idrogenati, quelli modificati (trans etc.).

Si riducono gli alimenti particolarmente ricchi di grassi, come molti formaggi, i salumi. Molti alimenti sono insidiosi, sembrano “magri” ma non lo sono. Altri come i pesci sembrano grassi ma fanno bene.

Per abbassare i trigliceridi alti si inseriscono alimenti in grado di rallentare ed ostacolare l’assorbimento dei trigliceridi dal lume intestinale. La frutta e la verdura possono essere consumate liberamente.

Alimentazione per lo sportivo

Gli sportivi, a seconda del tipo di sport praticato, del grado di allenamento, della costituzione e del risultato che vogliono ottenere, hanno fabbisogni nutrizionali diversi e personali. Se sei sportivo e vuoi star bene, conseguire dei risultati soddisfacenti, oppure ottenere il massimo, migliorando la tua salute senza danni, una alimentazione mirata è di grande aiuto, e ti fa fare un bel salto di qualità.

Per decidere quale alimentazione ti serve bisogna visitarti, calcolare le tue masse, la costituzione, i fabbisogni, valutare il grado di idratazione, prescrivere esami ematochimici e programmare, in base ai dati clinici raccolti, l’alimentazione che ti fa raggiungere il livello desiderato. La procedura per suggerire una alimentazione mirata prevede sempre una visita accurata.

Molto diversa è l’alimentazione a seconda dell’impegno sportivo, i calcoli, gli obbiettivi, gli step, la tempistica. Qualsiasi regola generale serve relativamente, nello sport bisogna che l‘alimentazione sia mirata, copra i fabbisogni dello sportivo, diversi da quelli del sedentario. Vincere nello sport è anche vincere in salute, sempre. Danneggiare un organismo non è vincere. Il garante della tua salute anche nel mondo dello sport è il medico, nutrizionista, esperto in materia, dietologo.

Dimagrire senza dieta

Per dimagrire le diete sono superate. Se devi perdere pochi chili e ti sei perso per strada, prova e smettere di mangiare quando sei sazio all’80%. Alzati da tavola quando mangeresti ancora qualcosina e fai qualcosa di diverso dal mangiare, meglio se piacevole. È un esercizio utile a tutti, almeno una volta ogni tanto. Se fatto quotidianamente consente di perdere qualche chilo senza nessuna fatica.

Ci sono infiniti trucchi, segreti, esercizi su misura, diversi per ogni persona, che consentono di raggiungere gli obiettivi desiderati, anche di peso, senza diete o sacrifici, nel modo più semplice, senza neppure accorgersene. Spesso in medicina le soluzioni che funzionano meglio sono quelle semplici.

La natura non è complicata, è complessa ma lineare, come l’organismo umano. Il sistema giusto per perdere peso è quello che ti fa sentire bene, in forma, ricco di energie, stai sempre meglio, sei più concentrato, rendi di più sul lavoro e intanto il peso scende.

Acne

L’acne è un inestetismo che può manifestarsi a qualsiasi età. Ci sono forme diverse, alcune minori, altre infiammatorie e cistiche. Quando si presenta un’acne o dei brufoli fastidiosi, pori dilatati etc. occuparsene il prima possibile consente di risolverla rapidamente e senza cicatrici. Non sottovalutare il disagio psichico che a volte accompagna l’inestetismo.

L’acne tende a manifestarsi spesso nell’adolescenza, periodo delicato e difficile, durante il quale l’aiuto dei genitori, anche per avere una bella pelle, è importante. Le cause dell’acne sono multifattoriali, diverse per ogni persona, tipo di acne e ogni età. Il primo step consiste nel fare la diagnosi del tipo di acne e relative cause.

Si curano contemporaneamente l’aspetto estetico e le cause, nella maggior parte dei casi con prodotti cosmetici del tutto naturali e qualche integrazione, sempre naturale. Sono rare le forme che richiedono trattamenti farmacologici importati, e sono competenza del collega dermatologo cui si rimanda.

Una delle forme di inestetismo fastidiose che compare anche in età adulta è la dilatazione dei pori del viso, accompagnata o meno da un colorito spento della cute. Si risolve perfettamente ridando vita e luce alla cute con cosmetici naturali mirati.

Se nell’eziologia (le cause) dell’inestetismo cutaneo, acne, pori dilatati etc. si riscontrano dei difetti nell’alimentazione, si correggono anche quelli a tutto vantaggio di salute ed estetica.

Un tempo era credenza che l’acne dipendesse da una alimentazione scorretta, concetto largamente superato. Se in qualche caso uno squilibrio nel consumo di alcuni cibi favorisce l’aumentata produzione di sebo, è sufficiente una modifica per riportare equilibrio.

Dermatite atopica

La dermatite atopica è una delle tante forme che si risolvono con una terapia alimentare mirata, integratori naturali e prodotti naturali specifici per la cute. Senza farmaci, senza cortisonici. Si possono associare, quando servono, terapie naturali e omeopatiche.

La dermatite atopica, decisamente sotto diagnosticata in bambini e adulti, è un disturbo che si manifesta a carico della cute (ma che coinvolge tutto l’organismo) frequente e fastidioso. Provoca prurito da lieve a intenso, forme infiammatorie della cute, desquamazione etc. Si tratta di una dermatite descritta fin dall’antichità e molto studiata.

Attualmente ci sono molte pubblicazioni a riguardo e molti studi in corso relativi alle terapie alimentari e integrazioni (California University, Dermatology departemet, Dietary supplementation of probiotics … in atopics dermatitis; Ospedale dei bambini Buzzi, Milano, Dietary supplement of fermented rice … in atopics dermatitis, CHU Anger, Nantes et. France Dietary supplement prebiotics).

Le cause della dermatite atopica sono molteplici e la terapia prevede l’inserimento e l’incremento dei nutrienti utili a ogni paziente, piccolo o grande, tra questi la vitamina D, E, omega tre o sei, pre e pro biotici e molti altri. Pensa che attualmente siamo in grado somministrando integratori alla madre in gravidanza e allattamento di fare prevenzione per la dermatite del nascituro.

Il trattamento della dermatite atopica prevede innanzitutto la diagnosi a cura del medico dermatologo, pediatra, nutrizionista, dietologo, omeopata etc. La diagnosi e la terapia della dermatite è strettamente medica.

Allergie e intolleranze

Le allergie sono mediate dal sistema immunitario. Danno sintomi più o meno chiari che il medico sospetta, identifica con la visita, e conferma con gli accertamenti del caso. Raramente possono dare sintomi molto gravi, come lo shock anafilattico. Di solito sono permanenti, spesso tendono ad attenuarsi spontaneamente con il passare degli anni, e con le terapie appropriate.

Si curano con ottimi risultati anche con le terapie naturali, grazie alle quali spesso i disturbi scompaiono. Le intolleranze non sono mediate dal sistema immunitario. Danno sintomi molto diversi, che il medico identifica. Le più comuni sono quelle al lattosio, lattulosio, nichel solfato. Meno comune, ma abbastanza diffusa, l’intolleranza al glutine.

Quando sospetti una intolleranza rivolgiti al medico nutrizionista, dietologo o esperto in materia, il quale identifica la possibile causa, diagnostica il disturbo e imposta la terapia adeguata, compresa quella alimentare. Le intolleranze possono essere permanenti, oppure transitorie.

Dieta e intolleranze

Se sei intollerante a qualche alimento sarebbe opportuno rivolgerti al medico per capire cosa devi fare. Le intolleranze possono dare sintomi relativi all’apparato gastro enterico ma interessare anche altri organi. La diagnosi è importante per l’intolleranza al glutine, o meglio l’allergia al glutine o celiachia. Va affidata al medico. Si fa con un prelievo di sangue.

L’intolleranza al lattosio si può sospettare dai sintomi, confermare con il breath test al lattosio. L’intolleranza o meglio allergia al nichel solfato è comune e si conferma con i patch test (una specie di cerotto applicato sul dorso) e il prelievo di sangue. Se c’è la conferma di una intolleranza è importante capire che cosa la determina, la causa che ti fa essere intollerante, se è l’unica, o ce ne sono altre concomitanti.

Intolleranze alimentari più comuni

Le intolleranze più comuni sono quelle al lattosio, lattulosio, nichel solfato. Meno comune ma abbastanza diffusa l’intolleranza al glutine. Quando sospetti una intolleranza rivolgiti al medico nutrizionista dietologo o esperto in materia. E’ importante fare la diagnosi della intolleranza e delle eventuali cause che l’hanno determinata.

Una volta confermata l’intolleranza il medico ti indicherà le terapie e le eventuali indagini di completamento, cioè altri esami che possono servire a chiarire la situazione, e risolvere il problema. La terapia, comprese eventuali temporanee diete di eliminazione, va decisa caso per caso.

Intolleranza al lievito

Lo lievito causa fastidi a molte persone. Non sempre è colpa del lievito. Spesso è da incriminare il processo di lievitazione più che il lievito stesso, o altri composti che si usano assieme al lievito. Se è il processo di lievitazione a causare fastidi potrebbe essere allergia oppure una sensibilizzazione, o il segnale che qualcosa nel tuo organismo non funziona come dovrebbe.

Quando gli alimenti lievitati danno fastidi o gonfiori, rivolgiti al medico, potrebbe essere il segnale di una infiammazione o malattia intestinale. L’”intolleranza” al lievito e l’allergia non sono molto diffuse. I fastidi legati a prodotti lievitati invece sono molto comuni e si risolvono bene, una volta individuata la causa.

Intolleranza al lattosio

Il lattosio è uno zucchero contenuto nel latte. In età infantile e fino circa ai 9-11 anni il nostro organismo produce un enzima, la lattasi che consente di digerire il lattosio. Dopo non lo produce piu e il lattosio diventa … indigesto. Qualche bimbo e addirittura qualche lattante è intollerante al lattosio, così come alcuni adulti tollerano bene il lattosio.

Come sempre in medicina le regole generali possono essere applicate a qualcuno si e a qualcuno no. Ogni persona è un mondo a se, funziona a modo suo, per questo il medico valuta le situazioni caso per caso. L’intolleranza al lattosio si sospetta in base a sintomi precisi, si può confermare con un test, il breath test al lattosio, che indica anche il grado di eventuale intolleranza.

Intolleranza al glutine e celiachia
Sintomi intolleranza al glutine

L’intolleranza al glutine si manifesta con una infinità di sintomi. Abbiamo visto manifestarsi la malattia con miriadi di forme, manifeste o sfumate. Impossibile elencarli ed è meglio evitare l’auto diagnosi e il fai da te. Se hai il dubbio che il glutine ti dia fastidio, hai un parente celiaco, hai malattie auto immuni chiedi al tuo medico.

Lascia perdere le indagini private, la ricerca dei sintomi su siti web e affini. Ci sono esami specifici, che si eseguono con un semplice prelievo di sangue per fare o escludere la diagnosi di intolleranza al glutine. La celiachia è una allergia al glutine permanente che va curata il prima possibile. Altre forme di intolleranza al glutine sono i gluten sensitivity, sempre meglio conosciuti e curati.

Allergia al latte

L’allergia al latte può riguardare alcuni additivi e conservanti, spesso presenti nel latte, formaggi, latticini o la caseina, la proteina del latte. La diagnosi si fa con gli esami del sangue, o con i prick test, i test cutanei. Se la diagnosi di allergia al latte è confermata devi evitare tutti gli alimenti che contengono latte e proteine del latte.

Oltre a formaggi e latticini, molti insaccati, salumi, dolci, alimenti confezionati, salse e altri contengono derivati del latte. Leggi l’etichetta ed evita ciò che contiene, latte e derivati. L’intolleranza al lattosio può essere confusa con l’allergia al latte, ma ha un meccanismo diverso e si diagnostica con il breath test al lattosio. Se hai il sospetto che il latte ti dia fastidio parlane con il medico, ti indirizzerà verso l’iter diagnostico più appropriato.

 

Dott.ssa Sara Ciastellardi

Collaboratrice e Consulente della rivista Starbene

5 Marzo 2020

Per contatti scrivi a saraciastellardi@gmail.com o chiama il 366 3782566 (WhatsApp)

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